Il Laboratorio, unico nella Regione Campania e nel Sud dell’Italia, riconosciuto dal 2011 tra i Laboratori di ricerca della ICS Maugeri, svolge attività di ricerca con applicazione clinica nell’ambito del percorso di cura dei pazienti affetti da Disordini della Coscienza (Stato Vegetativo e Stato di Minima Coscienza) da grave cerebrolesione acquisita di origine traumatica, vascolare o anossica. L’intervento del Laboratorio inizia durante la degenza dei pazienti ricoverati presso le Unità per gravi cerebrolesioni acquisite e per Disordini della Coscienza protratti di Telese Terme e prosegue dopo le dimissioni con il monitoraggio a lungo termine, grazie alla collaborazione con i servizi socio-sanitari territoriali. Il Laboratorio ha peraltro partecipato al gruppo di lavoro dell’Assessorato alla Sanità della Regione Campania, per l’elaborazione della scheda di valutazione clinico-funzionale dei Disordini della Coscienza (DCA 70, 26.06.2012) e delle “Linee di indirizzo del percorso di presa in carico assistenziale e riabilitativa dei Disordini della Coscienza” (DCA 21, 9.3.2015). I dati relativi a 258 pazienti con Disordini della Coscienza ricoverati dal 2006 hanno contribuito alla definizione della diagnosi e dell’evoluzione a lungo termine dei Disordini della Coscienza e all’identificazione di fattori clinici e neurofisiologici con valore prognostico.
L’attività di ricerca si fonda su metodiche di valutazione clinica validate e su indagini strumentali di neurofisiologia, in collaborazione con il Servizio di neurofisiologia. Recentemente è iniziata una stretta collaborazione con il Dipartimento di Neuroimaging dell’Istituto SDN - IRCCS di Napoli e con il Dipartimento di Fisica dell’Università dell’Ontario, in Canada, finalizzata alla valutazione combinata strutturale (RM, DTI) e funzionale (fRM, FDG-PET) della connettività neuronale cerebrale nei Disordini della Coscienza. Il Laboratorio svolge anche attività di ricerca nell’ambito di studi multicentrici nazionali e internazionali. Nel 2013 ha coordinato lo studio di validazione multicentrica della versione italiana di una scala per la responsività (Coma Recovery-Scale Revised). Attualmente coordina un progetto multicentrico osservazionale longitudinale che coinvolge 11 Istituti della FSM e un progetto clinico multicentrico della Società Italiana di Riabilitazione Neurologica.
I principali obiettivi del laboratorio sono:
a) la definizione dell’evoluzione clinico-funzionale;
b) la identificazione di markers prognostici di recupero funzionale e della coscienza;
c) la identificazione dei processi di recupero della coscienza;
d) l’elaborazione di protocolli per la stimolazione multisensoriale delle funzioni cognitive dei disordini della coscienza con il coinvolgimento dei familiari;
e) l’elaborazione di protocolli di valutazione neuropsicologica e riabilitazione di deficit cognitivi in pazienti con grave disabilità motoria ed impossibilità alla comunicazione da grave cerebrolesione acquisita;
f) l’elaborazione di protocolli per la valutazione del distress psicologico del caregiver.
Aree di Ricerca
L’obiettivo di questa linea di ricerca è definire l’evoluzione clinico-funzionale a lungo termine dei Disordini della Coscienza ed i meccanismi fisiopatologici che sono alla base dei processi di recupero clinico-funzionale. Lo studio prevede periodiche valutazioni multimodali che associano in maniera integrata validate metodiche di valutazione clinica ad innovative indagini strumentali di neurofisiologia e di neuroimaging (Risonanza Magnetica funzionale e FDG-PET in “resting state” o con paradigmi di stimolazione uditiva).
Scopo della linea di ricerca è sviluppare nuove metodiche di valutazione clinica e strumentale in grado di migliorare l’accuratezza diagnostica, identificare segni subclinici e precoci di coscienza, a supporto ed integrazione dell’attività della diagnosi clinica e della formulazione della prognosi e, quindi, della pianificazione del percorso di cura. Il Laboratorio ha elaborato un algoritmo per l’analisi quantitativa del più frequente e precoce segno di recupero della coscienza (l’inseguimento visivo di un’immagine), registrato con un sistema computerizzato a tracciamento oculare
Un altro obiettivo è quello di favorire il recupero delle coscienza, attraverso l’elaborazione di protocolli riabilitativi di stimolazione pluri-afferenziale con il coinvolgimento attivo del caregiver/familiare adeguatamente addestrato.
Il Laboratorio si propone di elaborare specifici e personalizzati protocolli di valutazione e riabilitazione eventuali deficit cognitivi, nei pazienti affetti da gravissima disabilità motoria ed inabilità alla comunicazione verbale (Sindrome di Locked-in) da grave cerebrolesione acquisita, al fine di facilitare l’utilizzo funzionale di strumenti per la comunicazione alternativa. Nell’ambito delle ultime due linee di ricerca, il Laboratorio ha utilizzato, in modo innovativo, un sofisticato sistema computerizzato a tracciamento oculare (“eye tracker system”), che permette la registrazione del comportamento oculare in risposta a stimoli visivi a diversa salienza, presentati al monitor. Tale apparecchiatura, applicata per la prima volta nei Disordini della Coscienza, permette di analizzare con metodo quantitativo uno dei primi segni di recupero della coscienza nello Stato Vegetativo: l’abilità del paziente a fissare od inseguire un’immagine visiva con salienza emotiva o autoreferenziale.
Il progetto vuole identificare il distress psicologico del caregiver/familiare determinato dalla condizione clinica del paziente e dalla persistenza della condizione di sofferenza, al fine di elaborare le modalità di intervento medico e psicologico più appropriate.
Progetti Scientifici nazionali e internazionali
Coordinazione e partecipazione a progetti nazionali e internazionali ammessi al finanziamento sulla base di bandi competitivi
Coordinazione e partecipazione a progetti multicentrici nazionali e internazionali
Collaborazioni
Nell’ambito delle aree di ricerca il Laboratorio collabora con:
Dipartimento di Psicologia Cattedra di Psicologia Clinica, Università Campania “Luigi Vanvitelli”
Department of Physics & Astronomy, University of Western London Ontario (Canada) per lo sviluppo di metodiche di analisi di neuroimaging funzionale della connettività funzionale di aree cerebrali;
il Department of Physical Medicine and Rehabilitation. Havard Medical School. Boston per la validazione di strumenti di valutazione clinica;
Dipartimento di Neuroradiologia - Istituto di Ricerca Diagnostica e Nucleare SDN - IRCCS di Napoli;
l’Istituto IRCCS Santa Lucia di Roma;
Sviluppo di metodiche
Il laboratorio ha sviluppato un algoritmo di analisi qunantitativa del comportamento oculare in risposta a stimoli visivi a salienza emotiva e percettiva differenziata, registrato tramite apparecchio computerizzato a tracciamento oculare, nei pazienti affetti da disordini della coscienza.
Attività Educazionale
Il laboratorio svolge attività educazionale interna ed esterna anche attraverso attività di docenza presso il Corso di Laurea in “Tecniche di Neurofisiopatologia” dell’Università Federico II di Napoli, per l’insegnamento relativo la valutazione neurofisiologica dei Disordini della Coscienza e della morte cerebrale, ed attività seminariale presso la Facoltà di Psicologia della Seconda Università di Napoli. Inoltre accoglie tesisti (tecnici di neurofisiologia, fisioterapisti, psicologi e medici) e tirocinanti delle facoltà di Psicologia e Medicina e Chirurgia della seconda Università di Napoli e della Federico II di Napoli.
Sono stati inoltre organizzati corsi di formazione ECM aziendali FSM e ad operatori esterni sulla valutazione dei Disordini della Coscienza.
Il Laboratorio ha inoltre partecipato, in qualità di Segreteria Scientifica, all’organizzazione di Convegni Scientifici Nazionali ed Internazionali nell’ambito delle tematiche inerenti al percorso diagnostico-terapeutico dei Disordini della Coscienza
Pubblicazioni
Estraneo A, Pascarella A, Moretta P, Masotta O, Fiorenza S, Grazia Chirico G, Crispino E, Loreto V, Trojano L. Repeated transcranial direct current stimulation in prolonged disorders of consciousness: A double-blind cross-over study J Neurol Sci. 2017;375:464-470.
Moretta P, Trojano L, Masotta O, Cardinale V, Loreto V, Estraneo A. Family caregivers' opinions about interaction with the environment in consciousness disorders. Rehabil Psychol. 2017;62:208-213.
Moretta P, Masotta O, Crispino E, Castronovo G, Ruvolo S, Montalbano C, Loreto V, Trojano L, Estraneo A. Psychological distress is associated with altered cognitive functioning in family caregivers of patients with disorders of consciousness. Brain Inj. 2017;31:1088-1093
Sattin D; Morganti L, De Torres L, Dolce G, Arcuri F, Estraneo A et al. Care pathways models and clinical outcomes in Disorders of consciousness. Brain and Behavior, Brain Behav. 2017. 21;7:e00740
Boccardi V, Conestabile Della Staffa M, Baroni M, Ercolani S, Croce MF, Ruggiero C, Mecocci P; ReGAL study group (Estraneo A et al). Prevalence and Correlates of Behavioral Disorders in Old Age Subjects with Cognitive Impairment: Results from the ReGAl Project J Alzheimers Dis. 2017;60(4):1275-1283.
Sattin D; De Torres L, Dolce G, Arcuri F, Estraneo A et al. Analysis of Italian norms on pathways of care for patients in Vegetative and Minimally Conscious State. Funct Neurol. 2017;32:159-163
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