La sindrome dell’ovaio policistico è un disturbo del sistema endocrino; è una disfunzione molto complessa che coinvolge l’ipotalamo, l’ipofisi, le ovaie, il surrene e il tessuto adiposo periferico.
Le cause non sono conosciute, ma si considera che l’insorgenza sia multifattoriale. Questa sindrome colpisce le donne di qualsiasi età, può comparire dopo le prime mestruazioni (menarca) oppure più avanti come risposta ad esempio ad un sostanziale aumento di peso.
I principali sintomi sono:
- mestruazioni irregolari, comunemente intervalli mestruali oltre i 35 giorni, cicli scarsi o prolungati;
- eccesso di androgeni, livelli elevati di ormoni maschili che possono causare perdita di capelli, presenza di peli in eccesso sul viso e sul corpo, acne adulta o grave acne adolescenziale;
- ovaie policistiche, si ingrossano e compaiono numerose piccole sacche piene di liquido.
Diagnosi precoce, effettuata con esame fisico, esame pelvico, analisi del sangue e ecografia, e perdita di peso possono ridurre rischi di complicanze (diabete di tipo 2, alta pressione sanguigna, colesterolo e livelli di lipidi anomali, infertilità, depressione e ansia, sanguinamento anomalo dell’utero, complicanze in gravidanza).