Le cardiomiopatie sono malattie del muscolo cardiaco che riducono la capacità contrattile del cuore, riguardano alterazioni sia anatomiche che funzionali del miocardio. Possono essere ereditarie o acquisite e provocano dispnea, sincope, edemi, modificazione del ritmo cardiaco.
Esistono quattro tipi di cardiopatie: dilatativa, ipertrofica, restrittiva e aritmogena del ventricolo destro.
Da questa patologia non si guarisce, ma si può avere una buona qualità di vita se sono trattate in modo adeguato.
Per la diagnosi vengono utilizzati esami strumentali non invasivi: analisi del sangue, radiografia del torace, risonanza magnetica, TAC, elettrocardiogramma, ecocardiogramma, test da sforzo.
La miocardite è una infiammazione che colpisce il miocardio che è lo strato intermedio della parte del cuore. Può avere diverse cause tra le quali: infezioni, malattie sistemiche, meccanismi autoimmuni, esposizione a tossine o sensibilità verso alcuni farmaci.
Spesso non manifesta sintomi specifici ma può essere associata ad anomalie del battito cardiaco, insufficienza cardiaca, cardiomiopatie, arresto cardiaco, dispnea, aritmia cardiaca, stanchezza, sincope.
La diagnosi viene effettuata nel corso di una visita specialistica cardiologica e attraverso l’esecuzione di esami strumentali quali elettrocardiogramma, radiografia del torace, ecocardiogramma, esami del sangue.