Le bronchiectasie sono dilatazioni irreversibili dell’albero bronchiale, presenti sin dalla nascita o secondarie ad altre condizioni polmonari, all’interno delle quali le secrezioni respiratorie ristagnano, creando un ambiente favorevole alla proliferazione dei batteri e quindi alle infezioni.
La presenza di bronchiectasie viene sospettata dal medico in caso di infezioni batteriche respiratorie frequenti, presenza di abbondante catarro purulento o emoftoe (emissione di sangue con la tosse).
La diagnosi è effettuata mediante TAC del torace.
La miglior arma per i pazienti affetti è rappresentata dalla prevenzione delle infezioni. In particolare un ruolo fondamentale è rivestito dai vaccini, antinfluenzale e antipneumococcico, e dalle tecniche di disostruzione bronchiale, che possono essere insegnate da fisioterapisti respiratori ed eseguite dai pazienti al domicilio, nella maggioranza dei casi con attrezzature di semplice uso e reperimento.