L’Artrosi, o Osteoartrosi, è una malattia articolare degenerativa caratterizzata da alterazioni regressive delle cartilagini e modificazione delle componenti ossee, capsulari e sinoviali, cioè del rivestimento interno della capsula dell'articolazione. L’artrosi è la malattia articolare più frequente. Può essere classificata in:
- artrosi di tipo primario, con una predisposizione genetica e spesso diffusa a molteplici articolazioni;
- artrosi di tipo secondario, più frequentemente localizzata e legata per esempio a traumi, obesità, attività lavorative.
Le sedi più spesso colpite sono le anche (coxartrosi), le ginocchia (gonartrosi), la colonna vertebrale (spondiloartrosi) e le piccole articolazioni di mani e piedi.
I sintomi consistono nel dolore che è in genere peggiorato dall’attività fisica e migliora col riposo. Oltre al dolore il paziente riferisce rigidità articolare al mattino e limitazioni funzionali.
Alla visita sono spesso presenti deformazioni delle articolazioni colpite e scrosci alla mobilizzazione articolare.
La diagnosi si basa sui riscontri clinici e radiografici. I segni radiografici consistono nella presenza di osteofiti (escrescenze ossee), sclerosi ossea (aree di addensamento dell’osso al di sotto della cartilagine consumata), geodi subcondrali (cisti ossee al di sotto della cartilagine) e riduzione dello spazio articolare (corrispondente alla degenerazione della cartilagine).
La terapia è diretta alla riduzione del dolore e dell’impotenza funzionale mediante farmaci antidolorifici e antiinfiammatori e terapia fisica. La terapia chirurgica viene riservata ai casi più gravi di coxartrosi o gonartrosi mediante sostituzione dell’articolazione affetta con un’artroprotesi.